Cosa abbiamo sbagliato?Mentre adesso consentiteci di avere un po' di paura, ci chiediamo se sia andato storto qualcosa che non poteva che andare così - o se sia solo un'annata sfortunata (che ancora possiamo minimamente raddrizzare). Cosa abbiamo sbagliato?Cosa e dove?Non mi stancherò mai di ripeterlo: al confronto con gli altri reparti, la difesa di …
Autore: nubedt
INSERIRE BESTEMMIA A SCELTA QUI
Errori, paure, incertezze: sì, eppure non è sbagliato esordire dicendo che limitatamente alla specifica partita di oggi contro i veneti il Cosenza, non demeritando affatto, non ha granché da rimproverarsi - se non dal punto di vista della lucidità e della precisione sotto porta. Una partita affrontata con un'emergenza non solo quantitativa ma anche qualitativa, …
AL BUIO
E così, per la seconda volta in stagione e ancora per due a zero, Vivarini raccoglie contro il Cosenza molto di più, a mio modestissimo parere personale, di quanto aveva seminato e meritato, e riporta il Catanzaro al successo al San Vito come non accadeva dagli anni '80.Evito di cedere alla tentazione di scrivere no, …
CI SENTIAMO UN PO’ TRADITI
La partita con la Sampdoria è stata poco bella, con rari lampi: non degna di una gara così importante per la ricorrenza dei 110 anni, anche a prescindere dal risultato – che la tifoseria, certo, avrebbe meritato fosse diverso (e del resto non è che il campo, peraltro, abbia sancito la superiorità dei blucerchiati, che …
UN PO’ MENO FORTE.
In ogni annata, quasi per tutti, non tutte le pitte riescono col classico buco (non c'è in giro più uno Jugale che riesca a farcene due in una sola). Lo possiamo raccontare noi, anche parlando delle migliori annate della nostra storia: ad esempio, il Cosenza di Di Marzio tornato in serie B nel 1987-88 aveva …
FACCIAMO UNA RIFLESSIONE PROFONDA.
Dal rigore di Forte a Bolzano, peccato emendato dal sinistro di Frabotta, al pareggio incassato al 96' contro il Pisa - per la seconda volta in stagione si sono buttati via, contro lo stesso avversario, vantaggio e superiorità numerica: e stavolta non c'è stata una zuccata salvifica di Mazzocchi -, questo Cosenza diventa sempre più …
UN POKER PER RIPARTIRE
Non sono affatto ansioso di natura (o forse sì e me lo nascondo), però ho sempre ritenuto che venti minuti dall'inizio - con settanta più recupero davanti ancora da giocare - non siano sufficienti per stare tranquilli nemmeno con un vantaggio di tre gol: lo sappiamo noi da quel dì a Reggio Emilia e lo …
CHE SIA IL CALCIOMERCATO DELLA SVOLTA
Nella mia ferrea volontà di mantenere una visione - non dico ottimistica ché al momento non è il caso, ma almeno - non troppo drammatica della nostra situazione, continuo a concedere fiducia a Gemmi (e siamo rimasti in pochi) e a Caserta (pure meno). Ma restiamo pure a Gemmi, visto che sì, si approssima la …
L’APPARTENENZA
Agli albori del Novecento, la Società Sportiva Lazio - la prima squadra della Capitale, quella che ha portato il calcio a Roma come dicono i suoi tifosi - vantava già una robusta tradizione podistica e una sede in zona centralissima nell'Urbe. Si era fatta anche un nome che andava persino al di là del perimetro …
UN MILLIMETRO MEGLIO DI IERI
Venuti meno da tempo certi propositi degli esordi, con la sconfitta casalinga contro il Como di Cutrone e Verdi (non a caso i due goleador risolutivi) il Cosenza ha visto sfumare malamente anche l'abbastanza lusinghiera prospettiva di girare alla boa a quota 24, in una posizione di classifica tranquilla e di tutto rispetto al confronto …